SCL-90 (Symptom Checklist-90)
Il test SCL-90 (Symptom Checklist-90) è uno strumento di valutazione psicologica che viene utilizzato per valutare la presenza e la gravità dei sintomi psicopatologici in individui adulti. È stato sviluppato da Leonard R. Derogatis nel 1975 ed è ampiamente utilizzato sia nella pratica clinica che nella ricerca.
Il test SCL-90 è costituito da 90 affermazioni che descrivono sintomi o problemi emotivi e comportamentali comuni, come ansia, depressione, problemi di sonno, sintomi somatici, pensieri ossessivi e compulsivi, disturbi alimentari, problemi di relazione e altro ancora. L’individuo che compila il test deve indicare il grado di disagio o di presenza del sintomo per ciascuna affermazione su una scala a 5 punti che va da “niente” a “molto”.
Una volta completato il test, i punteggi vengono sommati e interpretati in base alle scale e ai punteggi di riferimento forniti nel manuale del test. Questo può fornire una valutazione globale della presenza e della gravità dei sintomi in diverse aree della psicopatologia.
Il test SCL-90 è uno strumento ampiamente utilizzato nella valutazione dei disturbi psicologici e può essere utile per la diagnosi, la pianificazione del trattamento e la valutazione dell’efficacia delle terapie psicologiche. Tuttavia, è importante notare che il test SCL-90 da solo non è sufficiente per fare una diagnosi clinica definitiva e dovrebbe essere utilizzato in combinazione con altri metodi di valutazione e valutazione clinica approfondita.
Versioni diverse della SCL-90
La SCL-90-R è una versione protetta da copyright della SCL-90. È quasi identica alla SCL-90, con solo due domande diverse nella scala ANX e alcune piccole modifiche in pochi altri item. La maggior parte del lavoro di validazione è stato condotto con la SCL-90. Entrambe le versioni sono ampiamente utilizzate.
La SCL-90-R può essere acquistata con un manuale per l’interpretazione, che include standard per diverse popolazioni psichiatriche e non psichiatriche. Per adattarsi al lavoro clinico, i punteggi della SCL-90-R vengono convertiti in punteggi T standard (con un intervallo minimo di 30 e massimo di 80) facendo riferimento alle tabelle di norme basate sulla popolazione appropriate fornite dal manuale del test. Un punteggio T di 50 rappresenta il punteggio T medio della rispettiva popolazione normale, e l’intervallo di punteggio T da 40 a 60 rappresenta il range normale (come definito dalla media ± SD). La maggior parte dei risultati scientifici pubblicati con la SCL-90 o la SCL-90-R utilizza valori medi semplici per le nove sottoscale e per il GSI.
Le versioni più vecchie includono le scale con 35, 58 e 65 item. La breve checklist dei sintomi con 58 item è una versione protetta da copyright, commercializzata con un manuale simile a quello della SCL-90-R. La SCL-25 è stata utilizzata come strumento di screening psichiatrico.
Struttura della SCL-90
La scala è composta da 90 item che descrivono sintomi psicologici e fisici, ognuno dei quali viene valutato dal soggetto su una scala a 5 punti (0-4), dove 0 corrisponde a “per nulla” e 4 a “moltissimo”. Gli item si riferiscono al disagio provato nei 7 giorni precedenti, incluso il giorno della somministrazione, e coprono nove dimensioni sintomatologiche:
- Somatizzazione (SOM): Riguarda i disturbi fisici legati all’attivazione somatica, come problemi cardiovascolari, gastrointestinali e respiratori.
- Ossessivo-compulsivo (O-C): Misura pensieri intrusivi, comportamenti ripetitivi e impulsi non desiderati tipici del disturbo ossessivo-compulsivo.
- Sensibilità interpersonale (INS): Riguarda sentimenti di inferiorità, autosvalutazione e disagio nelle interazioni sociali.
- Depressione (DEP): Include sintomi classici di depressione, come umore disforico, perdita di interesse, mancanza di energia, e pensieri suicidari.
- Ansia (ANX): Misura manifestazioni di ansia come nervosismo, tensione, tremori, e attacchi di panico.
- Ostilità (HOS): Riguarda pensieri e comportamenti legati alla rabbia, irritabilità e aggressività.
- Ansia fobica (PHO): Si concentra su risposte di paura persistente e sproporzionata verso specifici stimoli, con comportamenti di evitamento tipici dell’agorafobia.
- Ideazione paranoide (PAR): Valuta modalità di pensiero paranoidi, come sospettosità, ostilità e delusioni di grandezza.
- Psicoticismo (PSY): Misura sintomi legati all’alienazione interpersonale e alla psicosi, inclusi ritiro sociale, isolamento e sintomi schizofrenici.
Indici Globali
Oltre alle nove dimensioni, la SCL-90 include tre indici globali di disagio:
- Global Severity Index (GSI): Considerato il miglior indicatore complessivo del livello di disagio psicologico, è la media dei punteggi di tutti i 90 item.
- Positive Symptom Distress Index (PSDI): Misura l’intensità media dei sintomi positivi riportati, ossia quelli che hanno un punteggio superiore a 0.
- Positive Symptom Total (PST): Conta il numero totale di sintomi positivi, ovvero quelli con un punteggio maggiore di zero.