Le fobie sono un tipo di disturbo d’ansia caratterizzato da una paura eccessiva e irrazionale di oggetti, situazioni o attività specifiche. Le persone affette da fobie spesso provano un’intensa ansia o panico quando si trovano di fronte a ciò che temono, anche se l’oggetto o la situazione in questione non rappresentano una minaccia reale o pericolosa.
Le fobie possono riguardare qualsiasi cosa, dalle situazioni sociali come parlare in pubblico, alle situazioni ambientali come le altezze o gli spazi ristretti, agli oggetti comuni come i cani o i serpenti. Alcune delle fobie più comuni includono la fobia sociale (paura di situazioni sociali o di giudizio), la fobia specifica (paura di un oggetto o una situazione specifica), e l’agorafobia (paura di essere in luoghi o situazioni da cui potrebbe essere difficile fuggire o ottenere aiuto).
Le fobie possono avere un impatto significativo sulla vita quotidiana delle persone che ne soffrono, limitando le attività e le esperienze che possono affrontare. Tuttavia, esistono trattamenti efficaci per le fobie. Alcuni psicologi e psicoterapeuti sono specializzati nell’effettuare la terapia cognitivo-comportamentale che aiuta le persone a comprendere e affrontare le paure irrazionali e adottare strategie per gestirle in modo più sano.
Nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5), le fobie sono classificate come Disturbo d’Ansia Specifico.
Il DSM-5 classifica tra i DISTURBI D’ANSIA i seguenti disturbi
- Disturbo di panico
- Disturbo d’ansia generalizzato
- Fobie specifiche
- Disturbo d’ansia da separazione
- Mutismo selettivo
- Disturbo d’ansia indotto da sostanze
- Disturbo d’ansia con altra specificazione /senza specificazione
Il Disturbo d’Ansia Specifico distingue diverse sottocategorie in base all’oggetto o alla situazione temuta. Ecco alcune delle principali sottocategorie di fobie secondo il DSM-5:
- Fobia specifica: Questa categoria include le fobie focalizzate su oggetti specifici come animali (es. fobia dei cani), situazioni (es. fobia di volare), ambiente naturale (es. fobia dei temporali) o iniezioni/ferite (es. fobia degli aghi).
- Disturbo d’ansia sociale o Fobia sociale: Questa sottocategoria riguarda la paura e l’ansia intense in situazioni sociali in cui la persona teme di essere valutata o giudicata dagli altri. Può includere la paura di parlare in pubblico, di socializzare o di essere al centro dell’attenzione.
- Agorafobia: Questa sottocategoria riguarda la paura di essere in situazioni o luoghi dai quali sarebbe difficile o imbarazzante scappare o ottenere aiuto in caso di panico o di sintomi fisici intensi. Può includere la paura di luoghi affollati, di spazi aperti o di viaggiare in treno, autobus o aerei.
LE FOBIE SPECIFICHE : QUALI SONO LE PIU’ COMUNI E LE PIU’ STRANE
Le fobie specifiche sono un tipo di fobia che si focalizza su oggetti, animali, situazioni o attività specifiche. Queste fobie possono essere classificate in base all’oggetto o alla situazione temuta.
Ecco alcuni esempi di fobie specifiche comuni o strane:
- Acrofobia: Paura delle altezze.
- Aracnofobia: Paura dei ragni.
- Aerofobia: Paura di volare.
- Claustrofobia: Paura degli spazi ristretti o chiusi.
- Atelofobia: Paura delle imperfezioni
- Pisantrofobia: Paura di fidarsi degli altri
- Dismorfofobia: Paura delle imperfezioni fisiche
- Ematofobia: Paura del sangue.
- Cinofobia: Paura dei cani.
- Ortofobia: Paura di possedere qualcosa.
- Entomofobia: Paura degli insetti.
- Coulrofobia: Paura dei clown.
- Emetofobia: Paura del vomito.
- Nictofobia o Acluofobia: Paura del buio
- Idrofobia o Acquafobia: Paura dell’acqua e di immergersi nell’acqua
- Talassofobia: Paura del mare o degli oceani
- Acquafobia o Idrofobia: paura generalizzata dell’acqua
- Glossofobia: Paura di parlare in pubblico
- Alektorofobia – Paura dei polli e galline;
- Brontofobia – Paura dei tuoni;
- Selacofobia – Paura degli squali;
- Eritrofobia – Paura di arrossire in pubblico;
- Hipopotomonstrosesquipedaliophobia – Paura delle parole lunghe;
- Nomofobia – Paura di restare disconnessi senza poter accedere alla rete tramite cellulare;
- Fobofobia – Paura della paura stessa.
- Pogonofobia: Paura delle barbe.
- Arachibutyrofobia: Paura del burro di arachidi che si attacca al palato.
- Aulofobia: Paura dei flauti.
- Geniofobia: Paura del mento.
- Linonofobia: Paura dei funghi.
- Papafobia: Paura dei papi o della Chiesa.
- Omfalofobia: Paura dell’ombelico.
- Xantofobia: Paura del colore giallo.
- Siderodromofobia: Paura di viaggiare in treno.
- Nomatofobia: Paura dei nomi o di pronunciarli
- Tripofobia: Paura di figure geometriche irregolari o di gruppi di buchi.
- Agliofobia: Paura del dolore.
- Ofidiofobia: Paura dei serpenti.
- Astrafobia: Paura dei temporali e dei fulmini.
- Urofobia: Paura dell’urina
- Uranofobia: Paura del cielo, del Paradiso
- Tripanofobia: Paura delle iniezioni
- Ataxofobia: Paura del disordine
- Cyberofobia: Paura di lavorare al computer
- Erotofobia: Paura dell’erotismo
- Gatofobia: paura dei gatti
- Ginofobia: Paura delle donne
- Omofobia: Paura e avversione per la omosessualità
- Lyssofobia: Paura della rabbia o di arrabbiarsi