PSICOLOGIA GENERALE E SPERIMENTALE
La psicologia generale ha come oggetto di studio le principali funzioni psicologiche di base attraverso cui un sistema cognitivo interagisce con l’ambiente: sensazione e percezione, attenzione e coscienza, memoria, apprendimento, selezione e pianificazione dell’azione, linguaggio, pensiero, emozioni.
Comprende anche le ricerche psicologiche sulla coscienza, la personalità, la comunicazione e l’arte e le competenze relative sia ai metodi e alle tecniche della ricerca psicologica, sia ai sistemi cognitivi naturali e artificiali e alle loro interazioni, sia alla storia della psicologia
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La psicologia generale spesso è definita anche psicologia sperimentale per il metodo seguito
In linea generale non ha per oggetto di studio ciò che contraddistingue gli individui, particolari periodi di sviluppo o le modificazioni patologiche del comportamento, rivolgendosi piuttosto a quelle funzioni che hanno un valore generale.
La conoscenza degli aspetti generali delle attività mentali è infatti una premessa necessaria dell’indagine riguardante le differenze individuali, ed è alla base della didattica in psicologia.
La psicologia generale studia il comportamento e i processi mentali seguendo la prassi del metodo scientifico. La differenza tra una teoria ingenua, cioè fondata su ipotesi ed esperienza personale, ed una teoria scientifica sta nel metodo di controllo delle spiegazioni: per le teorie scientifiche il metodo principale è il metodo sperimentale.
Una caratteristica fondamentale del metodo sperimentale è che il tentativo di acquisire conoscenze si deve basare su osservazioni oggettive e replicabili.
La possibilità di esaminare empiricamente una certa ipotesi, ossia un’asserzione sulla relazione fra due variabili, ed eventualmente rifiutarla come non plausibile determina il carattere scientifico del metodo sperimentale.
La riproducibilità degli esperimenti costituisce una condizione imprescindibile della per la validità degli esiti.
Wilhelm Wundt (1832-1920) è considerato il fondatore della psicologia scientifica per il suo fondamentale contributo nel definire la psicologia come disciplina autonoma, sia dal punto di vista teorico che metodologico.
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Wilhelm Wundt fondò a Lipsia (1879) il primo laboratorio di psicologia sperimentale
L’obiettivo principale fu quello di fare della psicologia una scienza autonoma, ponendo l’accento sull’importanza della misura per conferirle scientificità
La ricerca scientifica ha due scopi principali: la scoperta di regolarità e lo sviluppo di teorie. In psicologia ciò comporta la ricerca di relazioni sistematiche tra i vari aspetti del comportamento; queste regolarità fra i vari aspetti del comportamento formano delle leggi del comportamento.
Una teoria scientifica è un insieme di asserzioni che collega tra loro varie leggi e serve ad organizzare le conoscenze in modo sistematico.
Le teorie guidano la ricerca scientifica , infatti un esperimento inizia sulla base di una ipotesi, cioè su una previsione su fatti nuovi formulata in base ud una particolare teoria,
In psicologia generale il metodo sperimentale è utilizzato per studiare i fenomeni psichici e i comportamenti in maniera oggettiva.
Aree di particolare interesse per la psicologia generale sono
- la percezione : vai alla pagina
- l’attenzione : vai alla pagina
- la memoria : vai alla pagina
- l’intelligenza : vai alla pagina
- il linguaggio : vai alla scheda
- l’apprendimento : vai alla scheda
- le emozioni : vai alla scheda
- i processi decisionali : vai alla scheda
Altro ambito di particolare interesse per la psicologia generale è la psicometria, ovvero la scienza che si occupa della teoria e della tecnica della misura in psicologia
- PSICOMETRIA
- PSICOLOGIA COGNITIVA
- NEUROSCIENZE COGNITIVE
- PSICOLOGIA DELLA PERSONALITA’
- PSICOLOGIA FISIOLOGICA
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