Questionario Zung A (scala di autovalutazione dell’ansia)

Il Questionario Zung A: Uno Strumento di Autovalutazione dell’Ansia

L’ansia è una delle condizioni psicologiche più diffuse nella popolazione generale, con un impatto significativo sulla qualità della vita degli individui. La diagnosi e la valutazione dell’ansia possono beneficiare dell’uso di strumenti standardizzati come il Questionario Zung A, noto anche come Scala di Autovalutazione dell’Ansia di Zung (Zung Self-Rating Anxiety Scale, SAS). Questo articolo esplora le caratteristiche, l’uso e l’importanza del Questionario Zung A nel contesto clinico e di ricerca.

Origine e Struttura del Questionario Zung A

Il Questionario Zung A è stato sviluppato dal Dr. William W.K. Zung negli anni ’70, con l’intento di fornire uno strumento semplice e rapido per la valutazione soggettiva dell’ansia. La scala è composta da 20 item, ciascuno dei quali descrive un sintomo ansioso specifico. Gli item sono formulati sia in termini di manifestazioni somatiche (ad esempio, tremori, sudorazione) sia psicologiche (ad esempio, preoccupazioni eccessive, tensione).

Metodo di Somministrazione e Punteggio

Il questionario viene compilato direttamente dal paziente, che valuta ciascun item su una scala a quattro punti, dove:

1. = “Mai”
2. = “Raramente”
3. = “Spesso”
4. = “Quasi sempre”

Le risposte vengono poi convertite in un punteggio totale che varia da 20 a 80. Un punteggio inferiore a 45 indica generalmente un livello di ansia nella norma, mentre un punteggio tra 45 e 59 suggerisce la presenza di ansia moderata. Punteggi superiori a 60 indicano un’ansia significativa o grave, richiedendo una valutazione clinica approfondita.

Validità e Affidabilità

Numerosi studi hanno dimostrato la validità e l’affidabilità del Questionario Zung A come strumento di screening per l’ansia. È stato tradotto e validato in diverse lingue e culture, confermando la sua utilità e applicabilità internazionale. L’accuratezza del questionario nel discriminare tra pazienti con ansia e senza ansia lo rende uno strumento prezioso sia in ambito clinico che in ricerca.

Vantaggi e Limiti

Vantaggi

1. Semplicità e rapidità: La scala è breve e di facile comprensione, consentendo una rapida somministrazione e scoring.
2. Autovalutazione: Essendo un questionario di autovalutazione, promuove la partecipazione attiva del paziente nella propria valutazione.
3. Utilizzo ampio: Adatto a diverse popolazioni e contesti, inclusi studi epidemiologici e clinici.

Limiti

1. Subiettività: Come per tutti gli strumenti di autovalutazione, i risultati possono essere influenzati dalla percezione soggettiva del paziente.
2. Sensibilità culturale: Nonostante le validazioni interculturali, alcune espressioni dei sintomi potrebbero variare tra diverse culture.
3. Esclusività della diagnosi: Il questionario non sostituisce una valutazione clinica completa e deve essere utilizzato come strumento complementare.

Applicazioni Cliniche e di Ricerca

Il Questionario Zung A è ampiamente utilizzato in ambito clinico per il monitoraggio dell’ansia nei pazienti, contribuendo alla formulazione di diagnosi e piani terapeutici. Inoltre, è uno strumento prezioso in ricerca per la valutazione dell’efficacia di interventi psicologici e farmacologici, nonché per studi epidemiologici sulla prevalenza dell’ansia.

E’ importante rispondere velocemente senza riflettere molto.

Questionario

1. Sono più ansioso del solito
   No, mai 1
   Qualche volta 2
   Spesso 3
   Quasi sempre 4
2. Ho paura senza motivo
   No, mai 1
   Qualche volta 2
   Spesso 3
   Quasi sempre 4
3. Mi agito facilmente e sono preso/a dal panico
   No, mai 1
   Qualche volta 2
   Spesso 3
   Quasi sempre 4
4. Sento che va tutto bene e che non succederà niente di male
   No, mai 4
   Qualche volta 3
   Spesso 2
   Quasi sempre 1
5. Mi senso a pezzi
   No, mai 1
   Qualche volta 2
   Spesso 3
   Quasi sempre 4
6. Mi tremano le gambe e le braccia
   No, mai 1
   Qualche volta 2
   Spesso 3
   Quasi sempre 4
7. Soffro di cefalea e di dolori al collo e alla schiena
   No, mai 1
   Qualche volta 2
   Spesso 3
   Quasi sempre 4
8. Mi sento debole e mi stanco con facilità
   No, mai 1
   Qualche volta 2
   Spesso 3
   Quasi sempre 4
9. Mi sento calmo e riesco a stare seduto tranquillo
   No, mai 4
   Qualche volta 3
   Spesso 2
   Quasi sempre 1
10. Sento il cuore battere forte
    No, mai 1
    Qualche volta 2
    Spesso 3
    Quasi sempre 4
11. Soffro di capogiri
    No, mai 1
    Qualche volta 2
    Spesso 3
    Quasi sempre 4
12. Mi sento svenire
    No, mai 1
    Qualche volta 2
    Spesso 3
    Quasi sempre 4
13. Respiro con facilità
    No, mai 4
    Qualche volta 3
    Spesso 2
    Quasi sempre 1
14. Avverto intorpidimento e formicolio alle dita
    No, mai 1
    Qualche volta 2
    Spesso 3
    Quasi sempre 4
15. Soffro di mal di stomaco e di cattiva digestione
    No, mai 1
    Qualche volta 2
    Spesso 3
    Quasi sempre 4
16. Devo urinare spesso
    No, mai 1
    Qualche volta 2
    Spesso 3
    Quasi sempre 4
17. Le mie mani sono calde e asciutte
    No, mai 4
    Qualche volta 3
    Spesso 2
    Quasi sempre 1
18. Arrossisco facilmente
    No, mai 1
    Qualche volta 2
    Spesso 3
    Quasi sempre 4
19. Mi addormento facilmente e dormo bene
    No, mai 4
    Qualche volta 3
    Spesso 2
    Quasi sempre 1
20. Ho degli incubi notturni
    No, mai 1
    Qualche volta 2
    Spesso 3
    Quasi sempre 4

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Riferimenti

• Zung, W. W. K. (1971). A rating instrument for anxiety disorders. Psychosomatics, 12(6), 371-379.
• Olatunji, B. O., et al. (2006). The Zung Self-Rating Anxiety Scale: Psychometric properties and utility in depression and anxiety research. Comprehensive Psychiatry, 47(5), 496-502.
• Dunstan, D. A., & Scott, N. (2020). Norms for Zung’s Self-rating Anxiety Scale. BMC Psychiatry, 20, 90.

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