DSM 5: ASTINENZA DA ALCOL

disturbi correlati all'alcol

Astinenza da alcol


Criteri diagnostici


A. Cessazione (o riduzione) dell’uso di alcol che è stato pesante e prolungato.
B. Due (o più) dei seguenti sintomi, che si sviluppano da alcune ore a diversi giorni dopo la cessazione (o riduzione) dell’uso di alcol come descritto nel Criterio A:

  • Iperattività autonomica (per es., sudorazione o frequenza del polso maggiore di 100 bpm).
  • Aumento del tremore a livello delle mani.
  • Insonnia.
  • Nausea o vomito.
  • Allucinazioni o illusioni visive, tattili o uditive transitorie.
  • Agitazione psicomotoria.
  • Ansia.
  • Convulsioni tonico-cloniche generalizzate.


C. I segni o sintomi del Criterio B causano disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti.
D. I segni o sintomi non sono attribuibili a un’altra condizione medica e non sono meglio spiegati da un altro disturbo mentale, compresa l’intossicazione o l’astinenza da altra sostanza.


Specificare se:
Con alterazioni percettive: Questo specificatore si applica nei rari casi in cui le allucinazioni (generalmente visive o tattili) si verificano con un esame di realtà integro,
oppure quando le illusioni uditive, visive o tattili si verificano in assenza di delirium.


Nota di codifica: Il codice ICD-9-CM è 291.81. Il codice ICD-10-CM per l’astinenza da alcol senza alterazioni percettive è F10.239 e il codice ICD-10-CM per l’astinenza da alcol con alterazioni percettive è F10.232. Da notare che il codice ICD-10-CM indica la presenza in comorbilità di un disturbo da uso di alcol moderato o grave, a riflettere il fatto che l’astinenza da alcol può verificarsi solo in presenza di un disturbo da uso di alcol moderato o grave. Non è invece concesso codificare l’astinenza da alcol con un disturbo da uso di alcol lieve in comorbilità.





Specificatori


Quando le allucinazioni si verificano in assenza di delirium (cioè ad apparato sensorio lucido), dovrebbe essere considerata una diagnosi di disturbo psicotico indotto da sostanze/farmaci.


Caratteristiche diagnostiche


La caratteristica essenziale dell’astinenza da alcol è la presenza della tipica sindrome da astinenza che si sviluppa entro diverse ore o alcuni giorni dopo la cessazione (o la riduzione) di un uso di alcol pesante e prolungato (Criteri A e B). La sindrome da astinenza comprende due o più dei sintomi che riflettono iperattività autonomica o ansia elencate nel Criterio B, unitamente a sintomi gastrointestinali.
I sintomi di astinenza causano disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti (Criterio C).
I sintomi non vanno attribuiti ad altra condizione medica e non sono meglio spiegati da un altro disturbo mentale (per es., disturbo d’ansia generalizzata), compresa intossicazione o astinenza da altra sostanza (per es., astinenza da sedativi, ipnotici o ansiolitici) (Criterio D).
I sintomi possono essere attenuati somministrando alcol o benzodiazepine (per es., diazepam). I sintomi di astinenza tipicamente iniziano quando le concentrazioni di alcol nel sangue rapidamente declinano (cioè entro 4-12 ore) dopo che l’uso di alcol è stato interrotto o ridotto. A riflettere il relativamente veloce metabolismo dell’alcol, i sintomi
dell’astinenza da alcol di solito hanno un picco di intensità durante il secondo giorno di astinenza e tendono a migliorare in modo marcato con il quarto e quinto giorno. A seguito di un’astinenza acuta, tuttavia, i sintomi di ansia, insonnia e disfunzione autonomica possono persistere fino a 3-6 mesi a livelli di intensità più bassi.
Meno del 10% degli individui che sviluppa un’astinenza da alcol svilupperà sintomi drammatici (per es., grave iperattività autonomica, tremori, delirium da astinenza da alcol). Convulsioni tonico-cloniche si verificano in meno del 3% degli individui.


Caratteristiche associate a supporto della diagnosi


Sebbene la confusione e i cambiamenti nello stato di coscienza non siano il nucleo dei criteri per l’astinenza da alcol, durante quest’ultima può verificarsi delirium da astinenza da alcol (si veda “Delirium” nel capitolo “Disturbi neurocognitivi”). Come è vero per qualsiasi stato di agitazione e di confusione, a prescindere dalla causa, in aggiunta
a un disturbo della coscienza e della cognizione, il delirium da astinenza può comprendere allucinazioni visive, tattili o (raramente) uditive (delirium tremens). Quando il delirium da astinenza da alcol si sviluppa, è probabile che sia presente una condizione medica clinicamente rilevante (per es., insufficienza epatica, polmonite, sanguinamento gastrointestinale, postumi di trauma cranico, ipoglicemia, squilibrio elettrolitico o uno stato postoperatorio).


Prevalenza


Si stima che circa il 50% della classe media, individui altamente funzionanti con disturbo da uso di alcol, non abbiano mai fatto esperienza di una sindrome da astinenza da alcol completa. Tra gli individui con un disturbo da uso di alcol, che sono ospedalizzati o senza fissa dimora, il tasso di astinenza da alcol può essere superiore all’80%.
Meno del 10% di individui in astinenza ha mostrato delirium da astinenza da alcol o convulsioni da astinenza.




Sviluppo e decorso


Un’astinenza acuta da alcol si verifica come un episodio che abitualmente dura 4-5 giorni e solo dopo prolungati periodi in cui si è bevuto pesantemente. L’astinenza è relativamente rara in individui più giovani di 30 anni, e il rischio e la gravità aumentano con gli anni.

Fattori di rischio e prognosi


Fattori ambientali. La probabilità di sviluppare astinenza da alcol aumenta con laquantità e la frequenza del consumo di alcol. La maggior parte degli individui con questa condizione beve tutti i giorni, consuma grandi quantità di alcol (approssimativamente più di 8 drink al giorno), per molti giorni. Tuttavia, vi sono grandi differenze fra gli individui, con rischi elevati per gli individui che hanno condizioni mediche concomitanti, quelli con storia familiare di astinenza da alcol (cioè una componente genetica), quelli con precedenti astinenze, e gli individui che consumano sostanze sedative, ipnotiche o ansiolitiche.


Marker diagnostici


L’iperattività autonomica, nel contesto di livelli di alcol nel sangue moderatamente alti ma in discesa, e una storia di bevute pesanti e prolungate indicano una probabilità di astinenza da alcol.


Conseguenze funzionali dell’astinenza da alcol


I sintomi di astinenza possono servire a perpetuare il comportamento da bevitore e contribuire alle ricadute, causando una persistente compromissione del funzionamento in ambito sociale e lavorativo. I sintomi che richiedono una disintossicazione sotto controllo medico si risolvono in un ricovero ospedaliero, con perdita della produttività lavorativa. Soprattutto, la presenza di astinenza è associata a una maggiore compromissione funzionale e peggiore prognosi.


Diagnosi differenziale


Altre condizioni mediche. I sintomi di astinenza da alcol possono anche essere simulati da alcune condizioni mediche (per es., ipoglicemia e chetoacidosi diabetica).
Il tremore essenziale, un disturbo che frequentemente si manifesta tra i familiari, può erroneamente suggerire il tremore associato ad astinenza da alcol.
Astinenza da sedativi, ipnotici o ansiolitici. L’astinenza da sedativi, ipnotici o ansiolitici produce una sindrome molto simile a quella dell’astinenza da alcol.


Comorbilità


L’astinenza si verifica più probabilmente con assunzione di alcol più pesante e può più spesso essere osservata in individui con disturbo della condotta e disturbo antisociale di personalità. Gli stati di astinenza sono anche più gravi negli individui più anziani, individui che sono dipendenti anche da altre sostanze depressogene (sedativi-ipnotici)
e individui che in passato hanno avuto più esperienze di astinenza da alcol.

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