
Origine
La psilocibina e la psilocina sono composti alcaloidi estraibili da alcuni funghi di origine tropicale e subtropicale del Sud America, del Messico e degli Stati Uniti, denominati “funghi magici” o più semplicemente “funghetti”, e sono stati utilizzati per secoli in tutta l’area dell’altopiano del Messico Centrale.
Esistono molte specie di questi funghi che presentano importanti variazioni dei composti; di conseguenza l’attività allucinogena, come pure il limite di tossicità prodotti dai funghi sono spesso sconosciuti prima dell’assunzione.
Aspetto
I funghi che contengono psilocibina e psilocina hanno un aspetto comune; presentano gambo allungato con un piccolo cappello e un colore marrone chiaro.
Modalità d’assunzione
I “funghi magici” vengono semplicemente ingeriti, freschi oppure vengono fatti essiccare.
Dosaggio
Il Psilocybe cubensis generalmente contiene 1, 6 mg di psilocibina per grammo di fungo essiccato. Il dosaggio è differente in funzione dell’effetto ricercato e della tolleranza sviluppata dall’assuntore, e varia da 0,25 a 7 grammi di cubensis essiccato.
Contenuto di psilocibina in alcuni funghi:
- Psilocybe azurescens 1.78%
- Psilocybe bohemica 1.34%
- Psilocybe semilanceata 0.98%
- Panaeolus cyanescens (“hawaiani”) 0.85%
- Psilocybe baeocystis 0.85%
- Psilocybe tampanensis 0.68%
- Psilocybe cubensis (“messicani”) 0.63%
- Gymnopilus viridans ?%
tratto da Dronet