Focus oncologico sugli effetti del fumo di tabacco sulla vescica
Il 2021 segna la fine della campagna triennale “I Am and I Will” (Io sono e io sarò) in cui si ricorda che facendo ognuno la propria parte in tema di prevenzione è possibile ottenere una vita più sana e luminosa.
A tale proposito, un’importante raccomandazione per prevenire la patologia tumorale e per migliorare l’efficacia delle cure oncologiche è aiutare i pazienti fumatori a smettere di fumare.Il fumo di sigaretta è associato a diversi processi patologici genito-urinari, ed è un importante fattore di rischio per il cancro della vescica (1, 2).
Gli attuali fumatori hanno mediamente un rischio triplicato di cancro alla vescica rispetto ai non fumatori e un rischio quasi due volte maggiore rispetto agli ex fumatori (1). La durata e l’intensità del fumo di tabacco sono entrambi fattori responsabili di un aumento di rischio di cancro vescicale (3) tanto che nei forti fumatori vi è una più elevata probabilità di invasione del muscolo detrusore già al momento della diagnosi iniziale (4).
È noto che fumatori con cancro alla vescica si affidano principalmente ai loro urologi per informazioni e per la gestione medica del caso ed è stato osservato che i fumatori cui viene consigliato di smettere dal loro urologo hanno una probabilità di cessazione quattro volte maggiore rispetto a coloro che non ricevono tale consiglio.
Purtroppo la percentuale di urologi che offre trattamenti per smettere di fumare ai propri pazienti con cancro alla vescica è molto bassa, circa un quinto degli urologi secondo uno studio americano (1). In effetti l’Associazione Americana degli Urologi rileva che la maggior parte di tali specialisti, sebbene abbiamo un ruolo fondamentale nell’influenzare i modelli di consumo di tabacco, non affrontano la cessazione tabagica nei pazienti con cancro vescicale mentre essa invece dovrebbe essere fornita come parte integrante della cura (1, 5, 6).
La nicotina, nel cancro della vescica, incrementa la crescita del tumore e induce chemioresistenza acquisita attraverso l’attivazione della via PI3K/Akt/mTOR (7).La via di segnale fosfatidilinositolo 3-kinasi (PI3K)/Akt/mammalian target of rapamycin (mTOR) è una via cruciale in molti processi fisiologici coinvolti nella sopravvivenza cellulare, ma la disregolazione di tale via è alla base di molte neoplasie maligne tra cui il cancro vescicale; infatti, la sua alterazione può contribuire, sia alla patogenesi tumorale che all’induzione della resistenza alle terapie con maggior rischio di recidiva.
L’eliminazione del fumo di tabacco può prevenire circa il 65% dei carcinomi a cellule transizionali della vescica (8) e ne migliora la prognosi. Dunque, preso atto che l’urologo rappresenta il principale motivatore nei tentativi di cessazione nel paziente con patologia oncologica urinaria, è doveroso l’intervento di tale specialista nel sensibilizzare i propri pazienti sulla più grande causa evitabile di cancro alla vescica, il fumo (9). Peraltro, trascurare il fumo di tabacco può costituire una grave lacuna nelle cure urologiche non solo nei confronti delle neoplasie vescicali, ma anche di quelle renali e prostatiche.
1. Richard S Matulewicz, Danil V Makarov, Scott E Sherman, Sarah A Birken, Marc A Bjurlin: Urologist-led smoking cessation: a way forward through implementation science. Transl Androl Urol. 2021 Jan;10(1):7-11.2. Grotenhuis AJ, Ebben CW, Aben KK, Witjes JA, Vrieling A, Vermeulen SH, Kiemeney LA: The effect of smoking and timing of smoking cessation on clinical outcome in non-muscle-invasive bladder cancer. Urol Oncol. 2015 Feb;33(2):65.e9-173. Krabbe LM, Svatek RS, Shariat SF, Messing E, Lotan Y: Bladder cancer risk: Use of the PLCO and NLST to identify a suitable screening cohort. Urol Oncol. 2015 Feb;33(2):65.e19-25.4.Pietzak EJ, Mucksavage P, Guzzo TJ, Malkowicz SB: Heavy Cigarette Smoking and Aggressive Bladder Cancer at Initial Presentation. Urology. 2015 Nov;86(5):968-725. Marc A Bjurlin, Sandra M Goble, Courtney M P Hollowell: Smoking cessation assistance for patients with bladder cancer: a national survey of American urologists. J Urol. 2010 Nov;184(5):1901-6.6. Jeffrey C Bassett, John L Gore, Amanda C Chi, Lorna Kwan, William McCarthy, Karim Chamie, Christopher S Saigal: Impact of a bladder cancer diagnosis on smoking behavior. J Clin Oncol. 2012 May 20;30(15):1871-8.7. Yuge K, Kikuchi E, Hagiwara M, Yasumizu Y, Tanaka N, Kosaka T, Miyajima A, Oya M: Nicotine Induces Tumor Growth and Chemoresistance through Activation of the PI3K/Akt/mTOR Pathway in Bladder Cancer. Mol Cancer Ther. 2015 Sep;14(9):2112-20.8. Polesel J, Bosetti C, di Maso M, Montella M, Libra M, Garbeglio A, Zucchetto A, Turati F, Talamini R, La Vecchia C, Serraino D: Duration and intensity of tobacco smoking and the risk of papillary and non-papillary transitional cell carcinoma of the bladder. Cancer Causes Control. 2014 Sep;25(9):1151-8.9. Simonis K, Shariat SF, Rink M; Urothelial Cancer Working Group of the Young Academic Urologists (YAU) Working Party of the European Association of Urology (EAU): Smoking and smoking cessation effects on oncological outcomes in nonmuscle invasive bladder cancer. Curr Opin Urol. 2014 Sep;24(5):492-9.
autore Guglielmo Lauro